Whitney Houston, il biopic fa infuriare la figlia

Stroncatura senza appello. Bobbi Kristina Brown non ha preso bene la bocciatura subita ai casting per un ruolo nel film su sua madre, Whitney Houston. La figlia della cantante scomparsa nel febbraio 2012 a Beverly Hills ha infatti sputato veleno nei confronti di Angela Bassett, attrice e regista del biopic sulla Houston, che le ha negato una parte nella pellicola. Per Bobbi Kristina Brown, 21enne nata dal matrimonio traWhitneyHouston e il cantante Bobby Brown, una sonora stroncatura, che l’attrice, alle sue prime esperienze dietro la macchina da presa, ha motivato nel corso di un’intervista riportata dal Daily News. “Dietro questa scelta ci sono una serie di ragioni. In primis perchélei non èun’attrice –ha dichiarato Angela Bassett al tabloid -. So che ha giàfatto qualche cosa, so che èstata in un reality show, ma lei non èun'attrice e recitare èun mestiere”, ha sentenziato la regista.

Reazione rabbiosa. Una bocciatura tostissima che non ha lasciato indifferente la giovane Bobbi Kristina Brown. La figlia ribelle di Whitney Houston ha infatti immediatamente replicato con commenti furenti e tweet al vetriolo nei confronti della regista. “Quando avròvinto il mio primo Grammy o l’Oscar vedremo chi saràarrivato per primo. E di sicuro ricorderòil tuo nome”, ha scritto la Brown, aggiungendo qua e làanche qualche insulto gratuito. Per la cronaca, all'inizio del mese di giugno, era giàstato comunicato che il ruolo principale saràinterpretato dall’ex concorrente di American Next Top Model, la modella e attrice Yaya DeCosta.