105 START-UP!
Art Rights è la prima piattaforma di supporto alla gestione e certificazione delle opere d’arte a tutela di artisti, collezionisti e operatori del settore; una sorta di passaporto virtuale dell’arte che aiuta a tracciare e valorizzare le proprie opere, in totale autonomia e in completa sicurezza e privacy.
Ma come funziona Art Rights?
<<Il mondo dell’arte coinvolge milioni di persone tra artisti, professionisti e collezionisti – spiega Andrea Concas, fondatore e CEO di Art Rights – e purtroppo gli studi dimostrano che metà delle opere che vengono messe sul mercato - quindi vendute - sono false o di errata attribuzione; tutto ciò avviene perché questo è un mercato che non è regolamentato>>.
Andrea, con Art Rights ha voluto innovare, digitalizzare e automatizzare il processo di autenticazione delle opere d’arte, certificando tutti i passaggi di proprietà e le vendite, tramite la tecnologia blockchain. Questo perché - come ci ricorda Andrea - dietro ogni opera esposta esiste una storia: un’artista che l’ha creata, una galleria che l’ha venduta, una casa d’arte, un collezionista che l’ha acquistata. Ed ora, grazie ad Art Rights è possibile tracciare tutta questa filiera all’interno di un unico documento e dare vita così ad un protocollo di scambio e verifica delle informazioni, con un sistema unico di convalida dello storico delle opere e del corredo documentale da parte di più professionisti a favore dell’autenticità.
La piattaforma offre tre principali servizi: Art Manager per la gestione della collezione in completa privacy, Attestato Art Rights che traccia la provenienza, lo storico, con cui gli utenti certificano le proprie opere creando un vero e proprio “Passaporto dell’Opera” e Art Concierge per entrare in contatto con i migliori professionisti dell’Arte a supporto della gestione e valorizzazione delle raccolte d’arte.
Se vi è piaciuta quest’innovativa startup, visitate il sito artrights.me