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105 Startup

Hai perso "105 Startup"? Riascolta la storia di Michele De Siati Founder di Wast3d Shells

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Wast3d Shells recupera i gusci di mitili e molluschi; sebbene vengano considerati rifiuti, sono in realtà ricchi di carbonato di calcio. La startup riesce a trasformarli in bio-malte, ed impiegarle per realizzare prodotti destinati all’edilizia e alla stampa 3D.

Abbiamo chiesto al Founder Michele De Siati perché non bisogna buttare i gusci in mare:

“Siccome sono ricchi di carbonato di calcio, sono duri e quindi hanno delle tempistiche di smaltimento molto lente, che non vanno a pari passo con le tempistiche del compostaggio. Bisognerebbe quindi gettarli tutti nell’indifferenziata invece che in mare.”

Una volta recuperati i gusci, come vengono elaborati e dove vanno a finire grazie alla vostra startup?

“Ci sono aziende che lavorano i gusci e che quindi hanno tanti scarti. Wast3d Shells si inserisce proprio lì: li recupera, li lava, li asciuga e li trita, prende la polvere che viene cotta oppure unita con dei leganti con acqua per creare una bio-malta.“

 

Per maggiori approfondimenti: wast3dshells.com e @wast3dshells

 

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