Nude look, che passione

Nude Look, che passione... Complici i social network e l’interesse della rete per curve e trasparenze vip, anche le popstar, quelle vere e quelle che i riflettori li hanno guadagnati con espedienti non proprio artistici, hanno oggi una certa dimestichezza con le loro nudità. Manna per il pubblico (maschile, ma non soltanto, vista la propensione all’emulazione delle giovani e giovanissime “wannabe” che prolificato in rete) di ogni età e provenienza, che sui social network ancor prima che sui media oggi può ammirare in tempo reale scatti e autoscatti, i famigerati “selfie”, di un nugolo di celebri sirene 2.0. Roba da far impallidire persino la regina del pop Madonna, già protagonista, nei ruggenti anni Ottanta e Novanta, di una rivoluzione pan sessuale su scala globale che nella maggior parte dei casi le sue giovani discepole nemmeno hanno vissuto. Come Rihanna, la più amata delle Barbados, sempre sexy e provocante nei suoi look più o meno trasparenti; come l’infallibile Beyoncé, che all’innegabile talento ha sempre aggiunto almeno un pizzico di malizia; come la turbolenta Miley Cyrus, capace di tutto – o quasi – quando sale su un palcoscenico; o ancora come Kim Kardashian, la giunonica starlette dal grande “lato b” che – archiviato il debutto in società con un pruriginoso sex tape che la ritraeva in camera da letto con il fidanzato di allora, il cantante Ray J – ha conquistato il remunerativo universo “social”.. e il cuore del potente KanYe West, suo marito.