Kanye West, il tour riparte da Philadelphia
Il rapper torna ad esibirsi e a far discutere con una polemica contro le radio statunitensi
Il rapper torna ad esibirsi e a far discutere con una polemica contro le radio statunitensi
Il tour riparte. Ritorna sul palco Kanye West e torna a far discutere. Il tour del rapper americano si era interrotto alla fine di ottobre dopo che uno dei camion che trasporta materiali ed attrezzature era rimasto coinvolto in un incidente. Ora “Yeezus” torna sul palco e fa discutere con un concerto a Philadelphia che dimostra che Kanye non ha affatto perso la sua vena polemica ed il suo atteggiamento da moderno predicatore. Sul palco è apparso energico e sicuro di sé con uno show che è durato più di due ore. Lo spettacolo è stato come al solito molto ricco visto che la scaletta include anche attori, fuochi d'artificio ed anche una montagna che esplode.
Attacco alle radio. Uno dei momenti più forti dello spettacolo è stata la versione di “Runaway” al termine della quale, Kanye ha tenuto un vero e proprio sermone sui suoi problemi e sulla percezione di se stesso. “Chiunque sia un mio fan è anche un fan di se stesso – ha detto il cantante – ogni fan può fare qualsiasi cosa voglia”. Nel corso del suo monologo, Kanye ha toccato tantissimi argomenti ed in particolare ha attaccato le radio statunitensi: “Loro non vogliono che siate voi stessi. Se uno schiavo diventa troppo forte e comincia a diventare rumoroso, decidono di metterlo alla berlina”. Il monologo rappresenta alla perfezione il tipo di spettacolo proposto da West che si dipinge costantemente come “solo contro il mondo” mettendo se stesso e la sua personalità, i suoi problemi al centro della scena.
Sul palco anche Gesù. A confermare le manie di grandezza di Kanye, sul palco del suo tour è arrivato anche un attore travestito da Gesù che ha accompagnato parte della sua perfomance insieme ad un gruppo di ballerini.