Kanye West all'attacco di Obama
Continuano le storie tese tra il rapper ed il presidente americano che nel 2009 lo apostrofò in maniera molto negativa
Continuano le storie tese tra il rapper ed il presidente americano che nel 2009 lo apostrofò in maniera molto negativa
Rapporti chiusi. Kanye West non ne vuole più sapere del presidente Obama. Il rapper americano, in un'intervista con Hot 107.9 Radio, ha detto che non vuole più parlare dell'inquilino della Casa Bianca lamentandosi di essere stato usato come “un sacco da boxe” quando il presidente lo apostrofò in malo modo (jackass) nel 2009. Il fattaccio risale agli Mtv Music Awards del 2009. Ora Kanye dice di non volerne sapere più niente. “Aveva l'abitudine di venirmi a trovare per raccontarmi della sua candidatura a presidente. Io credo che abbia deciso di usarci per la sua campagna in quanto siamo delle icone pop. Mi sono sentito come un sacco da boxe per cinque anno. Ha detto quelle cose su di me per distrarre le persone da quello che stava succedendo nel paese”.
Avanti per la sua strada. Kanye West non ha paura di lanciarsi in una battaglia con l'uomo più potente del mondo. “A me non interessa se uno è il presidente o meno. Io ho i miei pensieri e li esprimo. Penso solo a come stai aiutando le persone e cosa stai dando al mondo. Da questo momento in poi non ne voglio più sentire parlare né nominare mai più Obama. Per quanto mi riguarda fa parte del passato, è lontano dai miei pensieri ed in questo momento della mia vita è l'ultima delle mie preoccupazioni”. Oltre al commento sopra riportato, il presidente degli States ha più di una volta indicato West e Kim Kardashian come il simbolo di una cultura occidentale troppo legata alla ricchezza e a stili di vita da celebrità.