Noel Gallagher, ennesimo no alla reunion degli Oasis

No alla reunion. Non vuole sentire parlare di reunion Noel Gallagher. Il chitarrista di Manchester chiude le porte ad un nuovo corso degli Oasis e lo fa nel corso di un'intervista al magazine Rolling Stone. Noel ha lasciato la band nell'agosto nel 2009 dopo un furioso litigio con suo fratello Liam e adesso resta irremovibile sulla possibilità di riconciliazione. L'occasione propizia poteva arrivare con il ventennale dell'album “Definitely Maybe” nella prossima estate: “Arriveranno delle ristampe immagino – dice Noel – ma mi stai chiedendo se la band si ritroverà a suonare a tutto volume “Rock'n'roll Star” da qualche parte del mondo? Direi che sarebbe meglio di no. Il motivo? Per esempio perché ci siamo sciolti, la notizia deve esservi arrivata. La band non esiste più ed in ogni caso non voglio essere coinvolto”.

Domanda ricorrente. “Non mi sono stancato di rispondere sulle possibilità di una nostra reunion – continua Noel – anche perché me lo chiedono circa sei volte al giorno ed ormai riesco a tenere la cosa sotto controllo. Credo che le persone non smetteranno di chiedermelo fino a quando non succederà”. “Definitiley Maybe” compie vent'anni e nonostante il gruppo si sia scelto resta comunque un disco di cui andare fieri: “Assolutamente sì – spiega Noel – sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto, certo alcune canzoni sono delle schifezze e un paio di periodi che sono da dimenticare. Tutto sommato abbiamo fatto tre album grandiosi ed altri quattro buoni, su un totale di otto penso che non sia affatto male. Onestamente non penso avessimo molto da dire. Mi rendo conto che alcuni lamentano di non averci mai visto live, ma cazzi loro. Io non ho mai visto i Beatles”.