28 Novembre 2013
Il cantante e batterista 62enne prepara il suo ritorno sulle scene e annuncia il sogno di una reunion dei Genesis
Phil is back. Che sia con un nuovo progetto da solista o con una reunion dei Genesis, la notizia è che qualcosa bolle in pentola per Phil Collins che potrebbe tornare presto a riaffacciarsi alla musica. Quattro anni dopo l’annuncio dello stop forzato a suonare la batteria, il musicista 62enne confessa di aver a lungo rimuginato anche su una possibile riunione dei Genesis.
Lo stop. Nel 2010 Collins aveva abbandonato la batteria e aveva dichiarato di aver subito gravi danni alla spina dorsale. "Stavo per smettere di suonare la batteria in ogni caso" disse a Rolling Stone proprio nel 2010. Con le indiscrezioni che lo davano sull’orlo della depressione e lo stesso Collins ad ammettere di avere avuto pensieri suicidi dopo il suo terzo divorzio.
La rinascita. Ora però è lo stesso Phil a parlare diversamente. Intercettato a margine dell’anteprima di "Tarzan", pellicola di cui Collins ha curato la colonna sonora, tenutasi a Stoccarda, ha detto: "Ho iniziato a pensare di fare cose nuove". Poi uno dei migliori batteristi della storia si sbottona, parlando anche di una sorta di tour: "Tutto è possibile. Potremmo andare in tour in Australia e in Sud America. Non siamo stati lì" ha rivelato al giornale Bild am Sonntag.
Al lavoro. E l’idea di tornare a suonare e deliziare il suoi fan era stata già anticipata qualche tempo fa dal figlio del cantante, Simon, frontman dei Sound of Contact: "Mio padre sta alla grande. Sta iniziando a scrivere di nuovo e trascorre più tempo con la famiglia, me compreso". L’ultimo album in studio di Phil Collins risale al 2002 con "Testify" mentre nel 2010 ha pubblicato un disco di cover, "Going Back".