105 FRIENDS
06 Dicembre 2013
La Spears racconta la sua quotidianità fatta di pigrizia e semplicità. Poi ironizza sulla bufala della sua morte
Vita spericolata? Alberto Moravia non c’entra nulla perché "La Noia" in questione è quella di Britney Spears. Sì, proprio così, perché una delle popstar di maggior successo della nostra epoca vive un rapporto diretto con le questioni esistenziali ispirate da una vita per nulla "spericolata", come direbbe Vasco.
Letto ti amo. Che la 32enne non conduca un’esistenza da diva e preferisca mantenersi con i piedi ben piantati a terra, è cosa ormai risaputa. Che sia però lei stessa ad ammettere di vivere la vita in modo annoiato, senza sussulti né imprevisti, fa un certo effetto dopo gli eccessi e le provocazioni messe in mostra in carriera. "In realtà penso di essere piuttosto noiosa. Non sono una abituata a fare le cose in grande: amo stare a letto o andare in palestra. Sono una persona semplice" ha spiegato ad Entertainment Tonight.
Colpi al cuore. Un "piattume" che però vive ogni tanto qualche colpo al cuore. Come quando si sparse a macchia d’olio la voce che Britney era morta. La pop star ci scherza su nell’intervista: "La radio disse che ero morta, così i miei parenti mi telefonarono preoccupati... è stata un’esperienza davvero strana" ha raccontato la Spears.
Coccordillo. Ma la morte non fa paura nemmeno per scaramanzia alla Spears, che da poco ha rilasciato il suo nuovo album "Britney Jean". Tanto che lei stessa ne parla con serenità e distacco: "Mi piacerebbe essere ricordata come quella che riesce a far ridere le persone. Penso che le risate siano in assoluto la cosa più gioiosa che esista. Non sono così brava a raccontare barzellette, ma vorrei esserlo".