Oasis, il manager confida nella reunion

La reunion. L'ex manager degli Oasis Alan McGee è convinto che la band tornerà a suonare insieme nel 2016. McGee confida nel fatto che il gruppo autore di "Wonderwall" si riunirà in occasione del 25esimo anniversario della loro nascita, nei prossimi due anni. I fratelli Gallagher hanno deciso di concludere il progetto nell'agosto del 2009 quando Noel ha lasciato i compagni dopo una furiosa lite con Liam nel backstage di un concerto a Parigi. McGee ha spiegato a NME la sua teoria che, però, per il momento però non trova conferme: "Liam e Noel devono farlo. Io penso che vorranno aspettare fino al 25esimo anniversario della nascita degli Oasis che ricadrà tra un paio di anno. Sono fratelli e non puoi mai predire come e se le cose torneranno a funzionare". I due fratelli al momento sembrano aver interrotto la loro faida personale grazie anche all'intercessione della madre che vorrebbe coinvolgerli nell'apertura di un bar.

La vita con gli Oasis. Alan McGee svela anche alcuni retroscena sulla sua esperienza con gli Oasis: "Essere in giro con loro era veramente molto duro. Una notte ero in giro con Liam e Noel e la notte successiva con i Primal Scream (altra band seguita da McGee, ndr). Era un periodo davvero molto difficile, con lo stress che mi ha portato anche all'abuso di sostanze stupefacenti". Uno stile di vita che ha portato McGee ad avere un vero e proprio crollo nel 1994, proprio quando gli Oasis avevano raggiunto il loro maggior successo grazie all'uscita di "Definitely Maybe", disco che aveva proiettato il gruppo in vertice a tutte le classifiche mondiali: "Ricordo di aver trovato un loro messaggio in segreteria in cui mi dicevano di essere al numero 1. In quel momento ho provato più risentimento che gioia. Sentivo come se stessi pagando un prezzo troppo alto per permettere a loro di emergere".