U2 e il cinema, il flirt continua

Non solo musica.Nel destino degli U2 c’è un forte legame con il cinema, come dimostra il successo di “Ordinary Love”, brano presente nella colonna sonora di “Mandela: long walk to freedom” che ha già vinto il Golden Globe e adesso attende soltanto l’Oscar. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Nonostante siano impegnati nella realizzazione di un nuovo album, Bono, The Edge e soci potrebbero prendere parte ad una nuova avventura nel mondo del cinema. Il regista John Carney, che nel 2007 realizzò “Once”, film che vinse un Oscar grazie alla canzone “Falling slowly” (cantata da Glen Hansard and Markéta Irglová), sta collaborando con la band al suo nuovo progetto “Sing Street”. Secondo quanto riverito da Variety, gli U2 potrebbero “non limitarsi alla semplice colonna sonora”.

Storia di formazione. Il film in questione racconta la storia di un giovane ragazzo di Dublino, appartenente a una famiglia con difficoltà economiche, che all’età di 14 anni decide di formare un complesso musicale per poi scappare con la propria ragazza a Londra. Bono e The Edge, secondo le ultime indiscrezioni, non sarebbero coinvolti solo nella colonna sonora, ma avrebbero anche altri ruoli nel film. C’è chi sostiene che i due potrebbero comparire come attori, mentre per altri i due sarebbero soltanto i produttori della pellicola, infine che avrebbero aiutato il regista nella stesura della sceneggiatura. Il tutto è avvolto nell’ombra: le riprese inizieranno questa estate a Dublino, nel frattempo, molto probabilmente emergeranno nuovi dettagli, nuovi tasselli di un mosaico che porterà nuovamente gli U2 al cinema.