Beyoncé, un live da regina del pop

Who is the Queen? Chi l’ha detto che non c’è nessuno in grado di tenere testa a Miley Cyrus? Dall’alto di un decennio di maggior esperienza (non solo anagrafica) ci pensa infatti Beyoncé a mettere le cose in chiaro sotto i riflettori dei palchi riservati alle popstar di fama planetaria. La signora Knowles-Carter infatti ha fatto tappa a Birmingham con il suo “Mrs Carter World Tour”, e ha offerto uno show che è sembrato quasi avere l’intento di ristabilire le gerarchie nel panorama del main stream pop.
 
Paragoni azzardati. Acuti da brividi e outfit provocanti sono stati la risposta di Beyoncé all’ascesa della più giovane collega (tra le due ci sono 11 anni di differenza) che sta facendo il giro del mondo e delle copertine a suon di provocazioni e contenuti osè. Il paragone è fuorviante e sbagliato confrontando anche le rispettive esperienze personali (Beyoncé è sposata da anni con Jay-z, ed è anche madre oltre che cantante affermata) e di sicuro l’ex Destiny’s Child può vantare ancora immenso sex appeal e carisma, come dimostrato in terra britannica.
 
Coreografie da urlo. Abiti di paillettes, décolleté generosi, ammiccamenti e coreografie sinuose sono stati gli ingredienti principali di un concerto in grande stile, con il pubblico della LG Arena di Birmingham che sembra aver gradito. Al fianco di Beyoncé, a completare uno spettacolo con la S maiuscola, anche uno stuolo di bellissime ballerine, che hanno aggiunto ancor più energia a ogni traccia interpretata dalla cantante, con ovazioni quando è stata l’ora di “Crazy in Love” e “Single Ladies (Put a Ring on It)” con le rispettive celebri coreografie.