07 Maggio 2014
Il rischio. Paul McCartney ha seriamente rischiato di affogare in una fossa quando era un ragazzino. Il racconto arriva dalla voce del fratello della leggenda della musica, Mike McGear McCartney, che rivela di essere stato davvero fortunato ad essere rimasto vivo dopo che, insieme a Paul, erano rimasti aggrappati da bambini al bordo di un fosso pieno d’acqua. I due McCartney iniziarono a gridare e le loro urla risultarono decisive, visto che poco dopo alcune persone le ascoltarono e arrivarono in loro soccorso. Il racconto è stato raccolto dal quotidiano inglese Daily Mirror: “Stavamo urlando ed eravamo letteralmente aggrappati alla vita, fortunatamente una persona che era nei pressi ci ha sentiti e ci ha tirato fuori salvandoci la vita”. Mike ha raccontato che quando loro padre, James McCartney, scoprì l'accaduto non fu per niente contento, ma anche che preferì non infierire vedendoli profondamente scossi: “Diciamo che abbiamo cercato di trovare un nascondiglio da nostro padre. Non è stato così cattivo come poteva perché ci ha visto sotto shock”.
Il passato. Ma i ricordi non sono solo per Mike, anche Paul McCartney recentemente ha dichiarato che gli piace parlare dei tempi dei Beatles perché gli danno la possibilità di scavare nell'album dei ricordi: “E' un po' come parlare dei tempi del college, li ricordi sempre in maniera particolare. Tutto quello che abbiamo fatto con i Beatles è stato davvero incredibile e a distanza di tempo te ne rendi conti con maggior lucidità. Ne posso parlare perché ormai quell'esperienza è conclusa ed è diventata un album dei ricordi. Ci sono stati davvero dei grandi momenti ed ogni tanto mi piace farli tornare alla memoria”.