15 Maggio 2014
La band dei Black Keys ha rivelato che per il loro nuovo album "Turn Blue" le ispirazioni sono arrivate dai due leggendari gruppi
L'ispirazione. I Black Keys devono il loro successo ai Beatles e ai Led Zeppelin. La rock band formata da Patrick Carney e Dan Auerbach, che ha appena pubblicato l'ottavo disco in studio intitolato "Turn Blue", rivela che sono state le due leggendarie band ad averli ispirati. Patrick Carney lo ha raccontato nel corso di un'intervista con il quotidiano Daily Star: "Sono sempre stato affascinato dal realizzare un disco nel quale vorresti vivere. ‘Led Zeppelin II’ è un disco di questo tipo, nel quale sono capace di perdermi completamente perché è quasi come se non ci fossero canzoni, ma solo riff e groove, spazi e parti vocali. Il loro modo di utilizzare la forma canzone è una cosa che mi ha sempre affascinato moltissimo".
L'altra passione. I Black Keys sembrano aver compiuto una vera e propria evoluzione dal sound blues-rock del primo album "The Big Come Up" verso il rock psichedelico di "Turn Blue". Un processo, a loro dire, ispirato da "Abbey Road", undicesimo album in studio dei Beatles, di cui sperano di riuscire a emulare, almeno in parte, il successo. "Siamo sempre stati grandi fan dei Beatles. Li consideriamo la nostra band preferita – rivela ancora Patrick Carney – Devi ascoltare ‘I want to hold your hand’ e poi la b-side di Abbey Road. Puoi ascoltare le stesse voci ma è tutto cambiato. Mi auguro un giorno di riuscire a realizzare qualcosa di altrettanto significativo. Non lo abbiamo ancora fatto e non penso che ci riusciremo mai, ma il solo fatto che esista, il fatto che si possa vedere questa band anni andare in otto dal punto A al punto Z, mi fa ricordare il motivo per cui voglio fare musica".
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