29 Maggio 2014
Il chitarrista dei Kings of Leon, Matt Followill, torna a parlare del tour del 2011 che si concluse in anticipo: "Eravamo soltanto stanchi, la band non era divisa"
Il tour del 2011. Il chitarrista dei Kings of Leon, Matt Followill, sostiene che le cause del disastroso fallimento del tour del 2011, che si concluse in anticipo rispetto al programma originale, fu la stanchezza per le tante date e non i problemi all'interno della band. Il gruppo statunitense decise letteralmente di staccare la spina, cancellando una serie di date, dopo che il cantante Caleb Followill lasciò il palco nel bel mezzo di uno spettacolo a Dallas. La ragione ufficiale per il cancellamento delle date successive furono la stanchezza e lo stress, ma le voci su problemi all'interno del gruppo furono alimentate da un tweet del bassista Jared Followill: "So che voi ragazzi non siete stupidi e non posso mentire. Ci sono problemi nella nostra band più grandi del fatto di non bere abbastanza Gatorade".
La smentita. Ma ora i Kings Of Leon sostengono ancora che alla base della decisione di interrompere il tour non ci fossero problemi tra i membri del gruppo, ma solo la stanchezza per essere stati "on the road" per troppo tempo. "So che la gente è convinta che tra di noi ci siano stati dei litigi, che la situazione sia andata avanti a lungo fino al punto di esplodere. La verità è che se stavamo discutendo di qualcosa era proprio riguardo al tour. Eravamo troppo stanchi e non volevamo continuare ancora. In quel momento ci sembrava di essere stati in giro per sempre" ha dichiarato Matt Followill. A cui fa eco anche Caleb: "Siamo fratelli e questa è una cosa che non cambierà mai. Abbiamo momenti in cui non vogliamo neanche guardarci, ma sono queste cose che ci rendono ancora più vicini e complici. Abbiamo imparato da quell'esperienza che abbiamo bisogno di prenderci del tempo anche per noi". I Kings of Leon hanno pubblicato nel 2013 "Mechanical Bull" e sono pronti per partire con una serie di concerti nel Regno Unito a partire da questo fine settimana a Newcastle.