U2, Bono e The Edge nel cda della Fender

Le due colonne degli U2 siederanno al tavolo del consiglio di amministrazione del colosso mondiale degli strumenti musicali: "Siamo come dei bimbi in un negozio di caramelle"

Bono Vox, il leader degli U2

29 Maggio 2014

Le due colonne degli U2 siederanno al tavolo del consiglio di amministrazione del colosso mondiale degli strumenti musicali: "Siamo come dei bimbi in un negozio di caramelle"

La notizia. La clamorosa rivelazione arriva dagli Stati Uniti: Bono e The Edge, cantante e chitarrista degli U2, entrano a far parte del consiglio di amministrazione della Fender Musical Instruments, uno dei colossi della storia della musica, l’azienda che produce da decenni le chitarre e i bassi più famosi al mondo. La Fender è da sempre un simbolo del rock and roll, ogni ragazzino che si è avvicinato al mondo della musica ha guardato a quel marchio nella speranza di mettere le mani su una Stratocaster, la chitarra resa immortale da Jimi Hendrix e da tanti altri prima e dopo di lui. A spiegare le motivazioni della scelta ci ha pensato il co-presidente dell'azienda, Mark Fukunaga: "Bono è un artista visionario ed ha sempre dimostrato un grande fiuto per gli affari che credo ci sarà molto utile per aiutare la nostra società a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. E The Edge è un grande innovatore".

Le parole dei protagonisti. Ovviamente il più contento di tutti è The Edge, che realizza qualcosa che va al di là dei sogni di qualsiasi chitarrista: "Mi sento come un bambino in un negozio di caramelle. Sono sempre stato un amante delle Fender, sin  dai primi anni di carriera. E nei dischi degli U2 c'è sempre qualche Fender.  Il mio impegno sarà quello di lavorare con i team di ricerca per provare a sviluppare delle idee per i nuovi modelli". Anche Bono è sembrato entusiasta di questa nuova prospettiva: "La Fender è sempre stato un sinonimo di eccellenza ed anche un pezzo della storia musicale americana. Sono appassionati ed amanti della musica e fieri di essere americani. Sono molto contento di essere stato chiamato a partecipare a quest'avventura".

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