30 Maggio 2014
Chris Cornell si racconta in una lunga intervista a Rolling Stone: dall’anniversario di "Superunknown" al prossimo tour coi Nine Inch Nails
Tra passato e futuro. E’ un Chris Cornell sereno su quel che riguarda il suo passato ed energico per ciò che si aspetta nell’immediato futuro, quello che viene fuori dalla lunga intervista realizzata da Rolling Stone insieme al cantante dei Soundgarden e degli Audioslave. A distanza di vent’anni dalla pubblicazione di "Superunknown" (proprio con la band di Seattle) una delle voci più belle e grintose dello scenario grunge celebra l’anniversario con un’edizione "super deluxe" di quel disco storico, che conteneva hit come "Black Hole Sun", "Spoonman" e "Fell on Black Days". Chris Cornell tornerà anche a suonare il disco, per intero, in un concerto speciale a New York prima del via al tour congiunto con i Nine Inch Nails (arriverà anche in Italia il 2 luglio al Castello Scaligero di Villafranca). Ed è proprio in questo incrocio tra passato e futuro che il cantante si racconta partendo dalla premessa di non ritenersi uno "che rimpiange il passato, mai".
Celebrando "Superunknown". "Quando abbiamo inciso ‘Superunknown’ eravamo una band che aveva già una storia lunga e tanti stili musicali diversi. Dal vivo non ne suonavamo mai più della metà delle tracce. Invece quest’anno è stato interessante concentrarci solo su quelle canzoni. Prima non ero completamente cosciente di questo, ma risuonandole mi è sembrato che il passo in avanti fatto nell’intervallo da ‘Badmotorfinger’ del 1991 a ‘Superunknown’ sia stato ancora più ampio". Un passo che coi Soundgarden potrebbe arrivare fino al presente, secondo Chris Cornell: "Negli ultimi due o tre giorni sono cominciate a venirmi idee per delle nuove canzoni e un nuovo album. Impossibile però descrivere in che direzione andranno. Non è mai successo per nessuno dei nostri dischi. ‘Superunknown’ per esempio l’ho capito solo quando eravamo già verso la fine. Solo allora ne ho capito la personalità. A quel punto la mia reazione fu ‘Ma è fantastico…’".