Justin Bieber e la barzelletta razzista

Ancora una polemica. Justin Bieber si è scusato per aver raccontato una barzelletta a sfondo razzista. Il cantante di "Confident" ammette di essere stato "immaturo e profondamente ingiustificabile" per aver usato ripetutamente quella che negli Stati Uniti definiscono la "N-word" - la parola "nigger", dispregiativa nei confronti degli afroamericani - in un video venuto alla luce solo negli ultimi giorni, ma registrato cinque anni fa, quando Justin Bieber aveva 15 anni. Dopo che la clip è stata postata in rete nella giornata di domenica, scatenando un vero e proprio putiferio, il cantante canadese è stato costretto a presentare le sue scuse con un comunicato ufficiale: "Da ragazzo giovane non avevo capito la potenza che possono avere certe parole e quanto siano in grado di ferire le persone – ha dichiarato Justin Bieber -. Pensavo che fosse ok poter ripetere certe parole offensive e certi scherzi, ma in quel momento non mi rendevo conto che non era per nulla una cosa divertente e del fatto che le mie azioni erano mosse dall'ignoranza. Grazie alla mia famiglia ed ai miei amici ho imparato dagli errori che ho commesso e mi sono scusato per i miei torti. Ora che i miei errori del passato sono venuti a galla, voglio fare le mie scuse a tutti quello che ho offeso con quelle parole. Mi dispiace molto".

La svolta. Negli ultimi mesi, piuttosto turbolenti, Justin Bieber ha deciso di dare una svolta soprattutto alla sua vita personale e le persone che gli sono vicine parlano di un ragazzo che sta "cercando di diventare una persona migliore" dopo aver compreso di aver commesso diversi errori. Le parole spese in merito alla vicenda della barzelletta sembrano dimostrare un sincero pentimento: "Ho pensato a lungo a quello che avrei voluto e dovuto dire. Ma penso che non ci sia niente di meglio della verità. Cinque anni fa ho commesso un errore immaturo e senza senso e sono grato che le persone che mi sono accanto mi abbiano fatto imparare da questi errori. Ancora una volta mi dispiace". Secondo una fonte rimasta anonima, Justin Bieber ed il suo entourage sapevano del video ed hanno provato in tutti i modi ad evitarne la pubblicazione, senza riuscirvi.