Iron Maiden, Bruce Dickinson contro Glastonbury

La critica. Glastonbury è uno degli appuntamenti musicali più attesi dell'anno ed ovviamente quando si parla di eventi di questa portata è difficile mettere d'accordo tutti. Contro lo storico festival inglese stavolta si è scagliato Bruce Dickinson, frontman degli Iron Maiden, che lo ha definito un festival per “la classe media”. Il cantante ha chiarito le sue opinioni sostenendo che la sua band non ha nessuna intenzione, né ora né in futuro, di suonare a Glastonbury, che proprio quest'anno per la prima volta nella sua lunghissima storia vedrà una metal band nel ruolo di headliner. Sul palco non ci saranno i Maiden, bensì quelli che alcuni considerano come i loro nemici storici: i Metallica. “Ci sono stati momenti in cui Glastonbury rappresentava un festival alternativo e per questo era abbastanza interessante – ha raccontato Bruce Dickinson in un'intervista al Telegraph –. Ma ora è una delle cose più borghesi che esistano al mondo. Qualunque posto in cui vada Gwyneth Paltrow e in cui ci sia l'aria condizionata non è un posto adatto a me”.

Le alternative. Il cantante degli Iron Maiden si è però detto contento della partecipazione della sua band al Sonisphere Festival: “Lasceremo che la classe media e borghese si diverta a Glastonbury, mentre il resto della plebaglia potrà venire a fare campeggio a Knebwoth, a bere birra e a divertirsi”. Un attacco a Glastonbury, quello di Dickinson, che però potrebbe anche essere derubricato sotto la voce “invidia”, visto che gli organizzatori del festival hanno concesso ai Metallica e non agli Iron Maiden l'onore della prima volta per una metal band.