20 Giugno 2014
La storia. La notizia è rimbalzata alla velocità della luce. Mannarino è stato arrestato in seguito ad una rissa avvenuta in una discoteca di Ostia. La notte di mercoledì il cantautore romano, che nelle prossime settimane sarà impegnato anche in tour a seguito del suo album “Al Monte”, si trovava nel locale insieme al fratello ed alcuni amici e sarebbe rimasto coinvolto in un alterco, diventato poi violento, con altri clienti della discoteca. Secondo le prime ricostruzioni sarebbero stati degli apprezzamenti poco graditi ad una ragazza ad aver scatenato discussione prima e poi la rissa. Quando la polizia è arrivata sul posto ha deciso di far scattare le manette per tre persone, tra cui il cantautore e suo fratello Paolo.
La versione. Una volta rilasciato, Mannarino ha deciso di affidarsi ad un lungo post su Facebook per fornire la sua versione: “Ero in un locale ad Ostia per festeggiare i 18 anni di mia sorella, dopo essermi allontanato per qualche minuto, al mio rientro ho visto mio fratello discutere con delle persone, che, oltre ad essersi intrufolati alla festa, avevano fatto anche delle proposte oscene a mia sorella. Al momento del mio arrivo c'erano già degli agenti di polizia intervenuti, ma proprio in quel momento ho sentito la mia ragazza invocare aiuto perché un branco stava pestando mio fratello. Ovviamente mi sono precipitato e dopo essere stato afferrato, ho reagito accorgendomi solo dopo che si trattava dello stesso personale di Polizia che era accorso sul posto e nel tentativo di soccorrere mio fratello e la sua ragazza devo aver consumato involontariamente resistenza a pubblico ufficiale. Non era nelle mie intenzioni e non fa parte del mio carattere. Sono stati momenti molto confusi, ero caduto nel terrore per le condizioni di salute di mio fratello e della mia ragazza e non mi sono reso conto che avrei dovuto fidarmi dell'operato della Polizia e quindi ho opposto loro resistenza, anche con frasi dettate dall'esagitazione del momento”.