Jake Bugg odia i festival, ma lo dice a Glastonbury

Poco prima della sua performance a Glastonbury, l'emergente Jake Bugg ha dichiarato di non amare i festival musicali: "Un onore che mi risparmierei volentieri"

Jake Bugg

04 Luglio 2014

Poco prima della sua performance a Glastonbury, l'emergente Jake Bugg ha dichiarato di non amare i festival musicali: "Un onore che mi risparmierei volentieri"

Odio i Festival. Jake Bugg ha rivelato senza paura di odiare i festival musicali. La notizia, però, nel fatto che la dichiarazione è arrivata qualche minuto prima che l’emergente artista britannico salisse sull'Other Stage al Festival di Glastonbury, happening inglese a cui era presente per la terza volta. Insomma per Jake Bugg quello dei festival è una specie di male necessario. La “confessione” è arrivata nel corso di un'intervista con il magazine NME, nella quale Jake Bugg ha parlato del suo scarso feeling con i grandi eventi di musica dal vivo: “Devo ammetterlo, odio i festival musicali, moltissimo. Ma ovviamente essere presente in cartellone e suonare qui stasera è un privilegio per me – ha dichiarato nel backstage di Glastonbury – Ma se devo dire la veritàmi risparmierei volentieri l'intera esperienza del festival”.

Occasione unica. Insomma i festival fanno bene alla carriera anche se sono difficili da sopportare. Quella a Glastonbury è stata la terza volta di Jake Bugg: “Mi ricordo l'anno scorso quando ho suonato al Pyramid Stage, è stata un'esperienza incredibile. Era molto più grande di quanto mi aspettassi, non riuscivo a credere a quello che vedevo. Ma l'anno scorso ho suonato molto presto, alle 3 del pomeriggio e per me è un po' complicato, mentre quest'anno sarà impegnato la sera ed è una occasione importante”. Purtroppo (!) per Jake Bugg, la sua estate presenta ancora molte esperienze festivaliere, come quella che lo ha visto in scena ieri sera all'Hyde Park di Londra e poi al Reading&Leeds Festival ad agosto. Eh, difficile la vita dell’artista…

 

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su