Jake Bugg omaggia gli Imagine Dragons alla BBC

La cover omaggio. Ha l’aria di quello che vuole sempre e solo guardare avanti Jake Bugg che, senza mai voltarsi alle spalle, preferisce molto di più omaggiare un gruppo del presente piuttosto che sognare fantomatiche reunion di band leggendarie del passato. La dimostrazione è tutta nelle sue parole e nella sua musica, con qualche dichiarazione a effetto sugli Oasis e una rilettura di "Radioactive", brano degli Imagine Dragons vincitore, all'inizio di quest'anno, di un premio Grammy come "migliore performance rock".

Basta Oasis. Jake Bugg parla del suo ex mentore Noel Gallagher ribadendo il concetto che non vede di buon occhio una reunion degli Oasis. L’autore di "Lightning Bolt" ha infatti confessato che, pur essendo un fan della prima ora della band dei fratelli Gallagher, non ha nessuna voglia di rivederli in concerto: "Ero un fan degli Oasis, avrei voluto vederli nel 1995, ma non ora" ha detto il promettente cantante britannico. E con le minestre riscaldate che proprio non sono il suo piatto, Jake Bugg preferisce reinterpretare musica di successo, come accaduto durante l’ospitata al programma Live Lounge di BBC Radio 1. Insieme al suo gruppo di coristi e alla sua band, Jake Bugg ha reinterpretato gli Imagine Dragons con una versione di "Radioactive" molto più legata al suono della chitarra e della sua caratteristica voce che al ritmo cadenzato imposto al brano da Dan Reynolds e compagni. Il risultato è comunque interessante, come la musica del presente e del futuro che piace a Jake Bugg.