Usher ringrazia il suo mentore Quincy Jones

Sono parole di stima e riconoscenza quelle che Usher tributa a Quincy Jones, suo mentore nonché ispiratore delle sue attività benefiche

Usher

13 Agosto 2014

Sono parole di stima e riconoscenza quelle che Usher tributa a Quincy Jones, suo mentore nonché ispiratore delle sue attività benefiche

Il grande saggio. E’ stato il padre dell’album più venduto della storia ("Thriller") nonché il consigliere del suo straordinario autore, Michael Jackson, e oggi Quincy Jones continua a svolgere il suo ruolo di mentore e maestro per diversi artisti che si affacciano allo scenario musicale. Dall’alto della sua esperienza Jones ha aiutato in maniera determinante anche la carriera di Usher che oggi confessa tutto il suo debito di riconoscenza nei confronti del "grande saggio" della black music. Nello specifico il giovane cantante di Dallas spiega il ruolo di Quincy Jones nella sua maturazione come uomo, con il compositore che l’ha avvicinato al mondo della filantropia propiziando la nascita della "Usher New Look", fondazione tutta dedicata alla carità.

Debito di riconoscenza. Usher, che oggi ha un patrimonio netto stimato 110 milioni di dollari, ha chiaramente spiegato che Quincy "è stato di gran lunga uno dei più grandi sostenitori delle mie organizzazioni filantropiche quando ero ancora molto giovane. Mi Diceva sempre "Usher puoi fare qualcosa di più grande della sola musica, gli sforzi filantropici dovrebbero essere più di una priorità" e direi che il 90 per cento di quello che ho fatto è avvenuto per l'influenza di Quincy, e solo il 10 per cento lo si deve al percorso che ho intrapreso".

 

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