Lady Gaga ammette il flop di "Artpop"
Fa autocritica e torna sui risultati deludenti di "Artpop" Lady Gaga che in un'intervista con Tony Bennett rivive la storia di un disco che ha deluso
Gaga fa autocritica. Se “Cheek To Cheek” realizzato con Tony Bennett è un album jazz che può rappresentare una svolta nella sua carriera artistica, è proprio insieme al celebre crooner americano che Lady Gaga trova il coraggio per fare autocritica e ammettere il flop di “ARTPOP” che ha fin qui realizzato dati di vendita non esaltanti e ben lontani dalle precedenti esperienze discografica di Lady Germanotta. Così, proprio durante l’intervista alla CBS, nel corso del celebre “Sunday Morning Show”, Lady Gaga stringe la mano del suo partner del momento e si guarda alle spalle raccontando che “a metà del 2013 stavano accadendo molte cose, volevo abbandonare la musica, mollare tutto. In pubblico il mio uomo disse che se ne stava andando, che tra noi era tutto finito…”. In questo momento è nato il deludente “Artpop” e, come dice la stessa Gaga “Il treno è deragliato”.
Il racconto dell’artista. “Ho avuto la sensazione che la gente si aspettasse da me degli standard troppo alti. Tutti mi hanno attaccato perché non ho venduto 20 milioni di copie come con il primo disco. Sapete, non è facile ripersi, non ho una formula magica per farlo. Purtroppo dovevo assicurarmi che tutto andasse bene, ma non stava andando bene, devi assicurarti che il treno vada sui binari giusti, ma alla fine è deragliato” ha poi argomentato l’artista che di sicuro ha ritrovato con Tony Bennett la serenità perduta.