26 Settembre 2014
L’evento benefico. Un festival contro la povertà e un live che proporrà un nutrito numero di stelle della musica che, oltre a supportare la causa, si uniranno per attirare l’attenzione sul Global Citizen Festival che si terrà domani presso il Great Lawn di Central Park, a New York. E le sorprese sembra proprio che non mancheranno durante il “concertone”, come annunciato a un ricevimento, la settimana scorsa, da Hugh Evans, fondatore del festival e CEO di The Poverty Project Global. Rolling Stone infatti riporta che, a una scaletta in cui sono già elencati Jay Z, Carrie Underwood, Tiësto, The Roots e No Doubt, ci sarebbe aggiunto un ospite speciale. E il nome è quello di Sting che condividerà l’esibizione proprio dei No Doubt sul palco del Festival.
C’è anche Sting. Del live condiviso tra No Doubt e Sting non si conosce ancora la scaletta ma ci ha pensato il produttore televisivo Ken Ehrlich a svelare che “l'idea è partita dai No Doubt, con i quali si parlava di un'esibizione insieme ad un paio di artisti. Non appena si è fatto il nome di Sting, la band ha deciso di puntare su di lui”. E, del resto, proprio Rolling Stone riporta le parole della band che nei giorni scorsi aveva detto: “Le nostre prime influenze musicali derivano da artisti che ci ha reso consapevoli dei problemi che ci sono anche nel cortile di casa nostra. Speriamo di continuare quella tradizione di sensibilizzazione unendo un gruppo incredibile di artisti sul palco per accendere i riflettori sul fatto inaccettabile che oltre 1,2 miliardi di persone sul nostro pianeta vivono ancora in condizioni di estrema povertà”. Anche per questo, in occasione dell'evento si terrà una raccolta firme per una petizione atta a richiedere ai leader politici di tutto il mondo di contribuire alla GAVI Alliance, che fornisce vaccini per bambini nei paesi poveri.