Mary J. Blige: la musica "salva la vita"

Mary J. Blige: la musica “salva la vita”. Mary J. Blige, 43 anni e il dodicesimo album in arrivo intitolato “The London Sessions”, non ha mai nascosto i propri problemi con alcol e droghe. Il suo terzo album “Share my world”, pubblicato nel 1997, venne pubblicato proprio nel momento di maggiore difficoltà. Da allora la situazione è cambiata radicalmente  e l’obbiettivo principale di Mary Jane è di far sì che la sua musica aiuti anche le altre persone: “La cosa più bella e più emozionante”, ha confessato la cantante nel corso di un'intervista con la rivista inglese Stylist, “ è quando i miei fan mi dicono che la mia musica ha salvato la loro vita. Mi hanno raccontato delle storie, c'è chi mi ha detto di essere stato a un passo dal suicidio e di essersi fermato quando ha ascoltato una mia canzone alla radio. Mi hanno confessato di essere usciti da relazioni difficili, da momenti complicati, grazie all'aiuto delle mie canzoni. Ed è una cosa alla quale fatico ancora a credere, è davvero surreale”. 

Consigli di vita. Oggi Mary J. Blige usa la propria fama e ilproprio successo per aiutare altre persone: “Quando stavo per compiere 40 anni ho finalmente capito che mi dovevo accettare per quello che ero, con i miei difetti. A volte pensiamo che lo stress e la voglia di cambiare a tutti i costi portino sempre qualcosa di positivo, ma non è così. Anzi, a volte le cose possono addirittura peggiorare. E solo una volta che ti rendi conto che ti devi accettare, riesci a fare della tua vita quello che vuoi”.