19 Novembre 2014
Kiesza, la popstar rubata alla Marina. Come l’illustre James Blunt, un passato nell’esercito britannico e un presente sulle vette più alte del music business, l’americana Kiesza, astro nascente del pop grazie alla hit più gettonata del 2014, la nostalgica “Hideaway”, ha importanti trascorsi nell’arma. Nel passato della cantante, infatti, c’è una lunga permanenza, proprio come suo fratello, nella Royal Canadian Navy, la Marina Militare canadese. La musica, tuttavia, sembra essere più impegnativa: “Fare la popstar”, ha confessato l’artista, “è decisamente più difficile. In Marina hai un percorso da seguire, il tuo compito è quello di essere un soldato e adeguarti alla vita che hai scelto. E fino a quando riesci a farlo è tutto abbastanza semplice”.<br><br>
I momenti difficili. Gli anni in Marina, tuttavia, non sono certo stati una passeggiata: “L'esperienza più difficile è stata l'addestramento per imparare a indossare rapidamente la maschera antigas. Ci hanno messo in una stanza e hanno usato dei gas lacrimogeni, che sono una cosa terribile perché ti danno l'impressione di bruciare la pelle”. Oggi però è tutto diverso: “(Nella musica, ndr) Le scelte che fai praticamente ogni giorno condizionano la tua carriera e capire quale percorso seguire è sempre la parte più complicata”. La decisione di cambiare vita, tuttavia, è stata una decisione saggia: “Ho partecipato a delle simulazioni di guerra e mi hanno fatto capire che non voglio sparare alla gente e che non voglio che le persone sparino a me. Se avessi continuato il mio percorso in questo momento probabilmente sarei in Afghanistan”.