Ligabue festeggia un 2014 da sogno
Il rocker di Correggio continua a portare in giro in Italia e all'estero il suo "Mondovisione": "Sono la persona più fortunata che ci sia".
Il rocker di Correggio continua a portare in giro in Italia e all'estero il suo "Mondovisione": "Sono la persona più fortunata che ci sia".
Ligabue festeggia un 2014 da sogno. E' stato un anno davvero da ricordare per Luciano Ligabue. Il rocker di Correggio conclude un 2014 da incorniciare cominciato con l'uscita del suo album “Mondovisione” e proseguito con l'applauso del pubblico che lo ha costantemente accompagnato nel suo viaggio. Il cantautore italiano si è raccontato in una lunghissima intervista a Repubblica nella quale ha spaziato su tutti temi a lui cari, dall'Emilia, allo stato delle cose in Italia, passando anche per la vita personale. Ma il Liga si è detto innanzitutto grato per i successi che è riuscito a conquistare: “Questo è stato un anno molto fortunato. Siamo assolutamente contenti di quello che questo disco è riuscito a trasmettere e siamo contenti anche di quello che ha trasmesso il tour. Per la prima volta siamo anche usciti dall'Europa, abbiamo fatto qualche data negli Stati Uniti. Ed ora da gennaio ci saranno altre tappe in Sud America ed in Australia, e forse faremo anche una capatina in Asia. Penso di essere una delle persone più fortunate che ci siano. Ho l'opportunità di vedere posti bellissimi e contemporaneamente fare dei concerti, davvero non so cosa potrei chiedere di più”.
I live. Ed è proprio l'esperienza dal vivo uno dei punti forti di Ligabue: “Per me salire sul palco è la cosa più divertente che ci sia. Faccio anche fatica a raccontare le emozioni che provo. Quando sono sul palco emerge una parte che sorprende anche me, mi sono a mio agio, sento di essere tornato a casa ed è una cosa che mi fa stare bene per giorni. Fosse per me suonerei praticamente tutte le sere”.