Music Biz
Credits photo: Instagram/outmagazine
22 Novembre 2019
In una recente intervista rilasciata ad Out Magazine, Sam Smith non ha fatto mistero delle difficoltà incontrate sul suo cammino: ha raccontato di quando è stato picchiato perché si vestiva da donna e di essere stato salvato da Britney Spears.
Il talentuoso cantante, che si è sempre dichiarato gay, ha raccontato che quando all'età di 19 anni si è trasferito a Londra è stato preso a pugni perché era truccato e indossava abiti da donna. Questo vero e proprio "scontro" con il pregiudizio e l'omofobia lo ha indotto a vestirsi in modo diverso.
Intanto la sua carriera è decollata. Ma la verità, sottolinea Smith, è che: "mi sento più felice e più a mio agio con me stesso quando indosso abiti femminili, ecco perché sto sperimentando sempre di più. Credo che tutti noi dovremmo trovare potere e forza nella nostra vulnerabilità, ed è quello che sto cercando di fare".
Smith ha anche raccontato che nel periodo più delicato della sua vita è stato letteralmente salvato da Britney Spears, ma anche da Christina Aguilera, Madonna e Beyoncé. "Credo che la loro arte sia arte. La musica pop è arte".
L'obiettivo di Smith in questo momento è "essere il più umano possibile". Vestire come desidera lo aiuta ad essere davvero se stesso. non vuole assolutamente interpretare un personaggio, perché anche la sua musica ne soffrirebbe. E, allo stesso tempo, non vuole in alcun modo nascondere le sue debolezze, quegli alti e bassi che lo rendono umano esattamente come le persone comuni.
Smith ha avuto ancora una volta il coraggio di parlare apertamente e certamente la sua nuova consapevolezza si rispecchia positivamente anche nelle sue nuove produzioni.
(Credits photo: Instagram/outmagazine)