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I Coldplay e altre star hanno inciso una nuova versione di Beautiful Day degli U2: le parole di Bono

Il brano è stato prodotto da Finneas, fratello di Billie Eilish.

I Coldplay e altre star hanno inciso una nuova versione di Beautiful Day degli U2: le parole di Bono

08 Giugno 2020

I Coldplay hanno collaborato con Finneas, fratello di Billie Eilish, e tanti altri artisti internazionali e hanno inciso una cover di Beautiful Day, il famosissimo brano degli U2.

La cover è stata presentata e fatta ascoltare da Chris Martin durante l'evento streaming "Dear Class of 2020", una diretta pensata per sostituire l'ultimo giorno dell'anno scolastico negli USA. All'evento hanno partecipato tantissime star, da Taylor Swift a Lady Gaga, dai BTS a Barack e Michelle Obama. 

Ma tra i tantissimi ospiti c'erano anche Chris Martin e Bono, il leader degli U2, che ha approvato il progetto della band inglese e ha anche introdotto la nuova versione di Beautiful Day, a cui hanno partecipato, oltre ai Coldplay e a Finneas, che ha prodotto il brano, Camila Cabello, Noah Cyrus (la sorella minore di Miley), Tove Lo, Ty Dolla $ign, Leon Bridges, Cynthia Erivo, Ben Platt e Khalid.

Presentando il brano, il cantante ha avuto modo anche di fare una riflessione sulle proteste che stanno avvenendo nelle principali città negli USA in seguito alla morte del 46enne afroamericano George Floyd: "Da irlandese, ho sempre creduto che gli Stati Uniti d'America non fossero solo un paese, ma un'idea, un sogno che appartiene a tutto il mondo. Ma negli ultimi tempi al mondo viene ricordato che gli Stati Uniti d'America sono un'idea che non appartiene più nemmeno a molti americani."

"E per molti neri americani, la torcia della Statua della Libertà è tutt'altro che un faro di speranza. Spesso è una torcia data in faccia. C'erano nuvole di tempesta su Dublino quando gli U2 hanno registrato Beautiful day, le cose non andavano come avrebbero dovuto andare. La canzone lo raccontava e era una sorta di preghiera su dove potevamo arrivare e il sogno, come gli Stati Uniti sono un sogno, su dove potevamo trovarci" ha aggiunto: "Ora sappiamo che gli Stati Uniti d'America sono una canzone ancora da scrivere. Mi auguro che gli Stati Uniti possano essere la più grande canzone che il mondo abbia mai ascoltato. È un pensiero folle. E un pensiero ancora più folle è la speranza che sia proprio la classe 2020 a realizzarla".

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