Music Biz
15 Luglio 2020
Sui social sta diventando sempre più ampio il movimento lanciato dai fan di Britney Spears per liberare la cantante dalla tutela legale del padre, Jemie Spears.
L'intera vita di Britney (dagli aspetti professionali a quelli personali) sarebbe sotto il pressante controllo dell'uomo dal 2008, quando la popstar ebbe un forte crollo psicologico.
Secondo i tabloid americani, infatti, da allora Jamie continuerebbe a controllare ogni aspetto della carriera della cantante (arrivando perfino a farle rinunciare al suo timbro vocale e imponendole di cantare in falsetto), supervisionando l'utilizzo di social network e telefono e impedendole di vedere i figli.
Ovviamente l'uomo ha la facoltà di disporre delle trattative sugli affari di sua figlia, dei suoi beni e delle sue proprietà, e per questo ruolo sarebbe anche pagato 130mila dollari l’anno.
Secondo i fan, la popstar soffrirebbe di una sorta di Sindrome di Stoccolma che le impedirebbe di vedere come stanno realmente le cose e per questo stanno sostenendo il movimento #FreeBritney affinché la cantante venga liberata dal controllo del padre Jamie, che nei prossimi giorni chiederà al tribunale della California una proroga del suo ruolo.
Al movimento ha aderito anche Chiara Ferragni: l'influencer ha spiegato nelle sue Storie cosa sta accadendo alla popstar.
(Credits photo: Getty)