Music Biz
01 Settembre 2020
"Non ho paura di morire, perché dovrei averne?" queste sono le parole pronunciante da Pau Donés, leader degli Jarabe De Palo, mancato a soli 53 anni dopo una battaglia contro un tumore.
Il cantante, a maggio, aveva ricevuto la notizia che, ormai, aveva solamente poche settimane di vita e, allora, decide di chiamare il giornalista e amico Jordi Évole, per girare un'intervista, la sua ultima intervista. I due si sono incontrati in Catalonia, dove viveva Pau.
E, a pochi mesi dalla morte del cantante, l'intervista è diventata un documentario intitolato "Eso que tú me das", il titolo dell'ultima canzone pubblicata dagli Jarabe De Palo. Il documentario è stato presentato in anteprima al Festival di Malaga e uscirà nei cinema spagnoli a ottobre.
Il giornalista, parlando del documentario, ha raccontato: "Pau mi aveva chiamato dicendo: 'Voglio fare un'intervista assolutamente nuova, da un posto assolutamente inedito, perché sto morendo'." E il messaggio di Pau, donato tramite il documentario, è forte: "Sono qui per parlare della vita, non della morte. Non vorrei andarmene, perché ho ancora molte cose da fare, ma questo è quello che ho, questo è quello che mi rimane. Quello che mi interessa è la vita. Uccide più la paura della morte. La paura blocca, è terribile."
Nel documentario, Pau ricorda anche il suicidio della madre, spiegando di essere abituato alla morte sin da bambino. Inoltre, ha anche parlato della sua malattia: "Il cancro è spaventoso, ma non ho paura. La morte è qualcosa che ti accompagna. La morte è qualcosa che è parte della vita. Mi preoccupa non soffrire."