Music Biz
Natalie Imbruglia
11 Ottobre 2022
Redazione
Il 4 novembre del 1997 usciva nei negozi europei “Left of the Middle”, l’album di debutto di Natalie Imbruglia, pubblicato poi negli Stati Uniti nel marzo dell’anno successivo. In vista del venticinquesimo anniversario del suo disco d’esordio, la cantante ha rievocato gli inizi di carriera in una nuova intervista.
In una chiacchierata con l’Indipendent, Natalie Imbruglia ha ricordato i suoi esordi, il passaggio dall’esperienza come attrice a quella di cantante, e anche alcuni particolari legati alla hit del suo primo album, “Torn”. Oltre a spiegare lo stupore della gente quando scopre che il brano che l’ha lanciata è una cover di un pezzo originariamente danese e poi riletto in varie versioni da altri artisti, la 47enne musicista australiana ha anche raccontato le insicurezze che provava ai tempi di “Torn”, il cui video la vedeva indossare felpa e pantaloni larghi.
“All’epoca soffrivo di dismorfofobia ed ero insicura”, ha spiegato Natalie Imbruglia, prima di narrare: “I pantaloni militari non erano nemmeno fighi o alla moda. Mi vestivo così per non mostrare le mie forme, non volevo che qualcuno vedesse com’ero fatta. Qualcuno l’ha anche vista come una forma di coolness androgina, anche se la verità è che mi sono messa giù così perché non volevo indossare un vestito”.
Nel corso dell’intervista, la cantante ha anche spiegato di aver sofferto di insicurezza per le proprie doti di autrice all'inizio. Non pensando di avere al tempo talento, Imbruglia ha ricordato: “Frequentando i palcoscenici ero diventata un’intrattenitrice esperta, ma mi sembrava ben poco rispetto a quello che stavo cercando di fare come artista. E quindi non riuscivo a mettere assieme queste due cose nella mia testa”.