Shakira sulla relazione turbolenta con Piqué: “Era un bambinone”

Shakira ha parlato della sua “relazione turbolenta” con Piqué, definito dalla stessa cantante come un “bambinone con la fama da playboy”: lo ho fatto attraverso alcune dichiarazioni che sono trapelate dalle testimonianze rilasciate davanti al giudice, nell’ambito del processo per evasione fiscale iniziato nel 2019. 

E così, per provare a dimostrare che tra il 2012 e il 2014 non ha risieduto in Spagna abbastanza a lungo per pagare le tasse (la cifra che le viene contestata ammonta infatti a 14,5 milioni di euro non dichiarati), Shakira ha approfondito l'inizio della sua relazione con Gerard Piqué, che ha conosciuto nel 2010 e da cui si è definitivamente separata circa un anno fa, aprendo una vera e propria guerra mediatica sotto forma di canzoni e frecciatine.

“In quegli anni - ha dichiarato Shakira – stavo spaccando in tutto il mondo con la mia musica. Ero ovunque, vivevo su un aereo più di qualsiasi pilota”. Ma quando Shakira e Piqué hanno iniziato a frequentarsi dopo essersi incontrati ai Mondiali del 2010 in Sud Africa, lei ha scelto di recarsi a Barcellona sporadicamente per incontrarlo: “Ho cominciato a frequentarlo quando avevo un po’ di tempo libero. Ero felicissima con lui, ma capivo che la nostra era una relazione turbolenta: le nostre vite professionali non combaciavano, era come mescolare olio e acqua. Io ero una giramondo, mentre lui doveva rispettare un programma stretto di allenamento”.

E poi, la stoccata finale: “Nel 2011, quando ho iniziato a frequentarlo, ci vedevamo poco. Aveva 23 anni, dieci anni meno di me. Calciatore, bello, con la fama di playboy… al tempo era un bambinone scatenato. Adesso è un ragazzo fantastico, ma al tempo era pazzo e non avevo garanzie che le cose avrebbero funzionato o che avremmo messo su famiglia”, ha ammesso l’artista colombiana, ricostruendo in aula il suo vissuto.