Achille Lauro e Lorenzo Jovanotti insieme: l’abbraccio a Manhattan

Strani incontri in quel di Manhattan che fanno sognare i fan. Come documentato da una foto tra le storie dei loro rispettivi profili, infatti, Achille Lauro e Lorenzo Jovanotti si sono incontrati nel cuore di New York. Nell’immagine li vediamo abbracciati mentre posano insieme per uno scatto che Lauro ha condiviso accompagnato dalla celebre canzone di Cherubini L’ombelico del mondo e subito ripostato dallo stesso Jova. 

Una città che è cara all’artista toscano che si era trasferito nella Grande Mela insieme alla moglie Francesca Valiani quando la figlia frequentava il liceo negli Stati Uniti. Tutto era iniziato quando Jovanotti era in concerto e con la compagna avevano pensato di iscriverla alla scuola italiana per un annetto. Poi, però, la permanenza in America si è prolungata con Teresa che si è anche laureata a New York alla School of Visual Art, tra le migliori per il disegno, campo in cui la giovane eccelle.

Qui Jovanotti si sta rilassando dopo un periodo complicato che è seguito alla caduta in bici a Santo Domingo che gli è costata una frattura del femore e della clavicola. L’operazione all’estero non era andata bene con il femore che non era allineato correttamente, cosa che gli dava seri problemi a camminare. E così il cantautore si è sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico all’Humanitas di Rozzano per tornare in forma. 

Quanto ad Achille Lauro, dalle sue storie social vediamo che era a Manhattan per assistere ad una sfilata di un celebre marchio di moda. L’artista è infatti un grande appassionato del settore, tanto da essere diventato direttore creativo di un progetto di cui fanno parte 58 outfit ideati da giovani creativi. Un’iniziativa realizzata appositamente per permettere ai giovani di emergere in questo complicato mondo. Lauro già a febbraio aveva annunciato la sua volontà di restare negli USA per un po’ per lavorare alla sua musica. Più precisamente all’epoca era a Los Angeles e aveva approfittato della cosa per incontrare un altro collega illustre, Tiziano Ferro.