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Rosa Chemical: “Ho rotto tanti tabù e non mi è stato riconosciuto”

In occasione del suo nuovo singolo “3SOME” featuring VillaBanks Rosa Chemical si racconta senza filtri: “Non racconto cose che non mi appartengono”

Rosa Chemical: “Ho rotto tanti tabù e non mi è stato riconosciuto”

Credits: Getty Images

27 Giugno 2024

Redazione 105

È diventato famoso al grande pubblico dopo la sua partecipazione a Sanremo 2023 con Made in Italy. Rosa Chemical il rapper del famoso bacio con Fedez che racconta il sesso e le perversioni senza porsi nessun tipo di problema. Il suo nome di battesimo è Manuel Franco Rocati, ma non c’è differenza tra Franco e Rosa spiega a Vanity Fair: “Rosa Chemical è del tutto aderente a come sono, essere senza filtri è una scelta mia e che si rispecchia nella musica. Certo, ci sono degli aspetti esasperati”.

Non manca singolo, compreso l’ultimo con VillaBanks, 3SOME, in cui il rapper non parli di sesso. Su questo dichiara: “Sono senza filtri, racconto la mia vita, la mia verità, e la mia verità... questa è. Non faccio come gli altri, che mentono. Né racconto cose che non mi appartengono, come droga o vita di strada. La mia vita è a letto, evidentemente”.

Il modo di parlare di sessualità dell’artista è chiaramente divisivo. Rosa Chemical affronta il tema senza filtri in un totale libero arbitrio rispetto a convenzioni e tabù: “È quella cosa che tutti fanno e che nessuno dice, da sempre. Il problema è che il silenzio genera mostri: non comunicare porta la gente a viversi male il sesso, con odio e frustrazione”. In tal senso, grazie alla sua musica, sono stati fatti passi avanti: “C'è chi mi ha scritto di aver fatto coming out grazie a una mia canzone. E chi magari ha trovato più "normale" una certa fantasia sessuale, l'ha comunicata al partner, si è fatto coraggio e da lì ha scoperto che la pensavano allo stesso modo. È una liberazione”. Eppure pare che questi meriti non gli vengano riconosciuti.


Parlando del suo mondo, quello del rap si dichiara ostile all’imperante maschilismo che lo contraddistingue: “Credo sia un riflesso, in generale, della società in cui viviamo, che si rivede nella musica”. Nel futuro si immagina immerso nell’arte, a dipingere, ma intanto il percorso nella musica è ancora al centro dei suoi progetti.

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