Francesca Michielin: “avevo bisogno di vacanze analogiche”

La cantautrice e conduttrice veneta Francesca Michielin condivide con il suo milione di follower Instagram un post in cui racconta le sue vacanze in montagna. La Michielin le definisce “vacanze analogiche” e spiega, nella caption” che ne aveva proprio bisogno. La vacanza, sull’altopiano Alpe di Siusi, procede tra passeggiate, rifugi e pensieri scritti a mano su un quaderno. Un viaggio all’insegna della natura della semplicità per la Michielin che, secondo quanto scrive sui social, ne aveva proprio bisogno.

Il post è, infatti, corredato da una lunga caption. Una lunga riflessione in cui Francesca si interroga sul senso delle sue vacanze. “A volte è difficile tornare a casa perché nel frattempo la casa si sposta. Diventa altro. E il tuo cuore non è più quello di prima” scrive. Poi aggiunge: “Avevo bisogno di vacanze analogiche, dove fai una foto senza vedere come viene, dove vai al concerto della tua cantante preferita ma non usi quasi mai il telefono e dove sembra di immergerti in una realtà più lenta, che avevi quasi dimenticato”. Le vacanze di Francesca sono state come un digital detox, una pausa dalle frenesia della sua vita vissuta sempre di corsa.

Quale luogo migliore della montagna per evadere dalla realtà. “Ho camminato un sacco senza fermarmi fino a raggiungere un numero considerevole di vesciche (6, ho sbagliato a scegliere i calzini, lezione imparata)”. Poi continua riflettendo proprio sulla montagna scrivendo: “Mi sono resa conto che spesso scendere è più difficile che salire, che non è vero che spezzare il ritmo non va bene, anzi, e che raggiungere la vetta dei tuoi sogni, 3000 metri più vicino alle stelle, non è così emozionante se non lo condividi con un compagno di viaggio che ti dice “non bisogna mica arrivare lì in cima per forza, guarda che panorama c’è anche da qui”.

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