Sting rinvia alcune date del tour per motivi di salute: come sta

Sting, celebre cantautore britannico ed ex frontman dei Police, ha annunciato il rinvio di alcune date del suo tour STING 3.0, a causa di motivi di salute che hanno richiesto il parere del medico. “È con sincero rammarico che Sting deve cancellare la sua apparizione ai Bass Magazine Awards e posticipare i suoi concerti STING 3.0 a Phoenix, in Arizona (originariamente previsto il 24 gennaio) al 1° giugno e a Wheatland, in California (originariamente previsto il 26 gennaio) al 28 maggio, così come la sua esibizione al 20esimo anniversario della Cherrytree Music Company, ora in corso il 29 maggio” si legge in un post condiviso sul suo profilo Instagram.

Nonostante il dispiacere per questa decisione, i biglietti già acquistati restano validi per le nuove date. L’artista si è scusato con i fan, affermando: “Sting si scusa sinceramente per qualsiasi inconveniente ed esprime la sua gratitudine ai fan per la loro comprensione”. Le cause esatte dietro al rinvio non sono state rese note, ma il cantante aveva rivelato in passato di soffrire di disturbo bipolare.

Sebbene non abbia mai collegato ufficialmente i suoi problemi di salute mentale ai precedenti annullamenti, la condizione potrebbe aver influito sulle sue performance. Sting aveva descritto i momenti più difficili della sua vita dichiarando: “Avevo pensieri suicidi, ero maniaco-depressivo e chimicamente instabile”. Negli anni, lo yoga è stato per lui un importante strumento per trovare equilibrio e serenità.

Non è la prima volta che Sting è costretto a modificare i suoi impegni musicali. Già nel 2019, durante il tour europeo My Songs, aveva annullato numerosi concerti su ordine del medico. Anche in quell’occasione non erano state fornite molte informazioni sulle sue condizioni di salute, ma il cantante si era scusato pubblicamente per gli imprevisti. 

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