Francesca Michielin su “Fango in Paradiso”: “Perfetta per Sanremo”

Francesca Michielin si è raccontata a Il NordEst in vista di un 2025 denso di aspettative e di impegni, tra cui la partecipazione al Festival di Sanremo con Fango in Paradiso, una ballata intensa e profonda che esplora le emozioni legate alla fine di una relazione, e la pubblicazione di L’amore esiste 2025 reloaded che celebra i 10 anni di uno dei suoi brani più iconici, L’amore esiste.

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La nuova versione del brano è stata completamente rivisitata con il tocco innovativo di Giorgio Pesenti, conosciuto come okgiorgio, che ha conferito una veste sonora contemporanea e accattivante. Una canzone che lei stessa definisce “fondamentale per il mio percorso artistico, un vero e proprio game changer. Il testo celebra l’amore in tutte le sue forme, senza confini o classificazioni, e in un’epoca come quella attuale, in cui molte persone vengono discriminate per chi amano, è più che mai importante che questo messaggio risuoni forte”.

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Ma tornando all’intervista, la cantante ha parlato delle sue sensazioni pre Sanremo: “Tanta emozione prima di tornare in gara, sono più consapevole di me stessa e allo stesso tempo già in ansia: sarà la terza volta in competizione per me, quel palco è impegnativo. Quasi come una tesi di laurea, un impegno fisico e mentale: porterò una canzone viscerale, corporea, nel senso che la interpreterò anche fisicamente... ma sarà anche classica, nel senso più evidente del termine”.

Descrive Fango in Paradiso come una ballad scritta lo scorso luglio “pensando subito che sarebbe stata perfetta per Sanremo: parlo di fango in paradiso, di grondaie che cadono. Il gioco dei sentimenti e quello di un cuore che sta per spezzarsi, raccontando e suggerendo immagini diverse dal consueto quando si descrive l’amore. Un brano che sarà esaltato in modo meraviglioso dall’orchestra, guidata da Carmelo Patti: quando l’ho presentato a Carlo Conti ho pensato che se non mi avessero presa non l’avrei nemmeno fatto uscire... è un pezzo da Sanremo, al cento per cento!”. Per i duetti, invece, ha scelto La nuova stella di Broadway di Cremonini che definisce “un classico di un grande autore” e che per lei è stato un desiderio esaudito, ovvero potersi esibire con Rkomi. 

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Un nuovo disco arriverà quest’anno, ma non c’è ancora una data precisa. Quanto alle sonorità “sono stata per parecchio tempo in studio: ho una concezione artigianale del creare dischi e credo molto nella cura delle cose, amo andare a registrare anche quando non ho idee. Applicarsi tutti i giorni per me è importante, e ora che a Bassano ho costruito un luogo perfetto dove poter dare forma alle mie canzoni e allo stesso tempo riesco a stare vicina ai miei affetti il tutto ha un valore speciale. I miei modelli di riferimento artistico sono sempre gli stessi: Taylor Swift, Harry Styles e ultimamente Olivia Rodrigo”.