music biz
Credits: Getty Images
11 Febbraio 2025
Redazione 105
Scritta nel 1979, L’anno che verrà è una delle canzoni più iconiche di Lucio Dalla, brano che ha chiuso l’omonimo album e conquistato un posto speciale nella storia della musica italiana. Nella serata delle cover del Festival di Sanremo, Brunori Sas, affiancato da Dimartino e Riccardo Sinigallia, renderà omaggio al grande cantautore bolognese interpretando questo inno alla speranza.
"Caro amico ti scrivo…" è l’incipit che ha reso immortale il pezzo, che ora torna a rivivere grazie alla voce di tre artisti legati da una forte sintonia musicale.
Scritto come una lettera a un amico lontano, L’anno che verrà è un racconto dell'Italia di fine anni Settanta, segnata da una difficile situazione sociale, con gli anni di piombo e il clima di tensione politica. Dalla descrive questo periodo attraverso immagini evocative, come "Si esce poco la sera compreso quando è festa e c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra", mentre la melodia malinconica enfatizza il senso di incertezza.
Nonostante il tono riflessivo, il brano non si chiude nel pessimismo, ma lascia spazio alla speranza. Le esagerazioni volutamente ironiche, come “Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno”, sottolineano il desiderio di cambiamento e la necessità di credere in un futuro migliore.
Caro amico, ti scrivo, così mi distraggo un po'
E siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò
Da quando sei partito c'è una grande novità
L'anno vecchio è finito, ormai
Ma qualcosa ancora qui non va
Si esce poco la sera, compreso quando è festa
E c'è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alla finestra
E si sta senza parlare per intere settimane
E a quelli che hanno niente da dire
Del tempo ne rimane
Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
Porterà una trasformazione
E tutti quanti stiamo già aspettando
Sarà tre volte Natale e festa tutto il giorno
Ogni Cristo scenderà dalla croce
Anche gli uccelli faranno ritorno
Ci sarà da mangiare e luce tutto l'anno
Anche i muti potranno parlare
Mentre i sordi già lo fanno
E si farà l'amore, ognuno come gli va
Anche i preti potranno sposarsi
Ma soltanto a una certa età
E senza grandi disturbi qualcuno sparirà
Saranno forse i troppo furbi
E i cretini di ogni età
Vedi, caro amico, cosa ti scrivo e ti dico
E come sono contento
Di essere qui in questo momento
Vedi, vedi, vedi, vedi
Vedi caro amico cosa si deve inventare
Per poter riderci sopra
Per continuare a sperare
E se quest'anno poi passasse in un istante
Vedi amico mio
Come diventa importante
Che in questo istante ci sia anch'io
L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
Io mi sto preparando, è questa la novità