Tony Effe con la collana “vietata” a Sanremo alla Milano Fashion Week

Dopo la controversia di Sanremo, Tony Effe ha deciso di non farsi sfuggire l’occasione di indossare l’ormai celebre collana alla Milano Fashion Week 2025. Il rapper, noto per il suo stile distintivo e il legame con il mondo della moda, ha partecipato alla sfilata di un noto brand italiano con il prezioso accessorio al collo, questa volta finalmente senza alcuna restrizione.

Durante la settimana della moda milanese, la città si trasforma in un vero e proprio palcoscenico per le nuove tendenze, con celebrità e icone del fashion che affollano le passerelle e gli eventi esclusivi. Alla sfilata tra i tanti volti noti come Jannik Sinner e Jessica Chastain c’era anche Tony Effe che non ha mai nascosto la sua passione per il settore.

Il suo outfit, curato nei minimi dettagli, era all’insegna dell’eleganza moderna. Ha scelto un lungo cappotto nero in tessuto effetto pelle, abbinato a un maglione twin set e pantaloni sartoriali. Ai piedi, mocassini neri, mentre gli orecchini tempestati di diamanti aggiungevano un tocco di luce al look. Tuttavia l’elemento che ha più attirato l’attenzione è stata la collana, lo stesso gioiello che non aveva potuto indossare sul palco dell’Ariston. Un accessorio dal valore di circa 71.000 euro.

La polemica sul divieto a Sanremo

La vicenda della collana ha fatto discutere parecchio durante il Festival di Sanremo 2025. Secondo il regolamento della kermesse, è vietata qualsiasi forma di pubblicità occulta, compresa l’esposizione di accessori o abbigliamento che rendano immediatamente riconoscibili determinati brand. Tony Effe non aveva preso bene la decisione di dover rinunciare al suo gioiello poco prima di esibirsi, dichiarando: “Altri artisti prima di me sono saliti con gioielli come questa collana, quindi è stato quello che mi ha fatto arrabbiare. Un’ora prima in camerino mi dicono che va bene tutto, poi prima di salire sul palco mi levi la collana. Perché a me la levano e all’artista prima che magari ha la stessa collana no?”.