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Cesare Cremonini racconta l’amicizia con Elisa: il dolce post

Redazione 105

Due amici veri che oggi si uniscono in un nuovo singolo

Cesare Cremonini ed Elisa hanno lanciato il loro attesissimo singolo Nonostante tutto. La canzone unisce una scrittura di precisione con un sound che spazia dall’art pop all’elettronica. Il testo, scritto dai due artisti, racconta la resilienza e la speranza di fronte alle difficoltà della vita, con il ritornello di Elisa che diventa un vero e proprio mantra: “Nonostante tutto”.

Le parole di Cesare 

Questo nuovo brano segna il secondo capitolo della collaborazione tra Cremonini ed Elisa, che ha già dato vita a una precedente hit, Aurore Boreali, pubblicata nell’album di Cremonini ALASKA BABY. Un’amicizia che Cesare ha voluto raccontare in un lungo e significativo post su Instagram, in cui spiega: “Era un periodo quello, che forgiava e selezionava. Non era facile ma chi aveva la fortuna di esserci, anche se giovanissimo, poteva guardare dall’oblò di una cameretta il futuro. 

E ancora continua, parlando di un tempo che sembra ormai lontano: “Si credeva fosse possibile entrare nell’immaginario di tutti, nessuno escluso, di qualunque età, perché il pubblico era ancora uno, uno intero come i dischi che si collezionavano. Esisteva la musica usa e getta, anche allora, è esistita in ogni epoca, ma la facevano gli adulti, non i giovani, che portavano in tasca il grande sogno di restare. Si sbagliava tanto perché nessuno ti suggeriva cosa fare, così che l’errore potesse diventare un marchio di fabbrica, sfuggendo alle regole delle scuole. I grandi maestri tanto erano tutti lì alle tue spalle, ancora in piedi, a farti sentire piccolo, incapace, improvvisato. Ma imitare quel che non ti riusciva ti migliorava ogni giorno”. 

Il sogno di riempire gli stadi e di una canzone insieme 

Poi Cremonini parla del sogno di riempire gli stadi come cantante e non andarci da spettatore: “E gli stadi te li potevi immaginare anche tu certo, come spettatore. Ne parlavi giusto per comprare il biglietto per Vasco Rossi (o per andare a vedere il Bologna). Come nel calcio anche nella musica c’era da fare tutto il giro completo e chi come noi aveva cominciato con un grande successo, sapeva fin dal primo giorno che nessuno ti avrebbe mai più regalato niente. Nei giochi di società con cui siamo cresciuti, prima o poi, dovevi ripassare dal via per rifare bene tutta la strada. E così è stato. Forse è in quel momento che tutto è diventato pop, perché nei decenni in cui siamo stati bambini è nato un nuovo tipo di pubblico, quello che ha forgiato, per la prima volta, la nostalgia”.

In quel mondo, spiega, ha conosciuto Elisa: “Lei era già talento puro e riferimento. Oggi è un’amica vera, con cui realizzo un sogno”, ovvero quello di pubblicare un altro singolo insieme, Nonostante tutto. Nel post li vediamo assieme, allora, da ragazzi, e adesso mentre si abbracciano felici in vista di un brano che ci farà cantare a lungo. 

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