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Amoroso sul diventare mamma: “Ho paura di non essere all’altezza”

La cantante ha voluto fare un discorso profondo su cosa significa portare in grembo una nuova vita

Amoroso sul diventare mamma: “Ho paura di non essere all’altezza”

Credits: Mediaset Infinity

16 Aprile 2025

Redazione 105

Alessandra Amoroso ha raccontato le emozioni che sta vivendo durante la gravidanza nel corso di un monologo a Le Iene. Una gioia immensa, ma anche tanta ansia e paura mentre sta aspettando Penelope che nascerà a settembre dall’amore con il Compagno Valerio Pastore.

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Tante emozioni contrastanti 

Un monologo che inizia così: “Da quando ho scoperto di aspettare Penelope mi sorprendo ogni giorno di quante emozioni diverse si possono provare nello stesso istante. La gravidanza non è quasi mai bella o brutta, facile o dura, serena o inquieta. Spesso è tutte queste cose contemporaneamente e forse la vera sfida è accettare questa perdita di equilibrio, l’ambivalenza e il fatto che ti stai avventurando in una terra sconosciuta”.

Non mancano le paure 

Tutte queste emozioni non vuole affatto contrastarle: “Così ho scelto di lasciarli attraversare da tutte le emozioni, quelle brutte e quelle belle, di sentirle vivere sul mio corpo che cambia giorno dopo giorno insieme a me. Vivo la gioia e l’impazienza ma al tempo stesso la paura profonda di non essere all’altezza e la difficoltà di condividere la mia immensa gioia sapendo che purtroppo non tutte quelle che lo desiderano lo possono avere. Vivo la felicità per ogni piccolo ostacolo superato, ogni traguardo raggiunto e anche l’ansia. Accetto le lacrime, quelle di gioia e quelle inquiete perché mi aiutano a capire la persona che sto diventando”.

Il modello di super mamma non esiste 

Non vuole però cadere nella trappola dei cliché che ruotano attorno all’essere mamma: “Nel frattempo cerco di stare lontana dalle frasi fatte, dal modello illusorio di super mamma, sempre perfetta e infallibile che serve solo a farci sentire inadeguate. Quel modello non esiste. Ciò che esiste, invece, è la donna che sono e la donna che sto diventando. La madre che sarò con tutti i miei pregi e con tutti i miei difetti”. Un discorso che ha concluso tra le lacrime di commozione, ma sempre sorridendo a riprova che tutte le parole che ha pronunciato erano vere. 

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