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Irama apre una casella postale per ricevere le lettere dai fan
Il cantante ha riscoperto la lentezza e la scrittura
Irama ha scelto di fermarsi. In un mondo dominato dalla velocità dei social e dall’urgenza dell’istante, l’artista ha deciso di proporre un gesto controcorrente: ha aperto una casella postale per ricevere lettere vere dai suoi fan. Nessun commento su Instagram, niente messaggi privati. Solo carta, penna e tempo. L’iniziativa è stata annunciata dallo stesso cantante, con una storia sui suoi canali ufficiali, dopo mesi di silenzio digitale.
“Un modo per tornare a parlare con voi in maniera diversa, più intima. Scrivetemi. Senza fretta. Con le vostre parole. Le leggerò una per una. Ho bisogno anche di questo: di riconnettermi con voi” ha scritto Irama, lasciando il suo indirizzo: Filippo Maria Fanti, Casella postale 144, via Cordusio 4, Milano.
Una pausa necessaria dopo Sanremo
La sua assenza dalla scena è iniziata subito dopo la partecipazione a Sanremo 2025 con il brano Lentamente. Il cantante ha raccontato di aver sentito il bisogno di staccare dai riflettori, di allontanarsi dal rumore della visibilità per ritrovare l’essenza del suo lavoro: la musica.
“Sono sparito per un po’, avevo bisogno di staccare, di concentrarmi sulla musica” ha spiegato. Un percorso che accomuna anche altri artisti della sua generazione, come Sangiovanni e Angelina Mango, anche loro protagonisti di un momento di riflessione lontano dai social e dal mondo dello spettacolo.
La scrittura come strumento di connessione
Negli ultimi mesi, Irama ha riscoperto il valore della scrittura manuale. Ha iniziato a mettere su carta pensieri e parole, riscoprendo un linguaggio più autentico, lontano da filtri e algoritmi. Questo esercizio personale si è trasformato in una nuova forma di dialogo con il suo pubblico.
“Negli ultimi mesi ho sentito il bisogno di rallentare, di mettere distanza dal rumore e ritrovare me stesso. Ho ricominciato a scrivere. Su carta, a mano, senza filtri. È stato il mio modo per fare chiarezza, per ritrovare un contatto vero con quello che sento” ha raccontato.