music biz
Credits: Mediaset Infinity
29 Maggio 2025
Redazione 105
Anna Tatangelo è stata protagonista di un intenso monologo a Le Iene in cui ha parlato di una questione per lei molto delicata: essere continuamente giudicata per le sue scelte. Uno sfogo che inizia così: “Ho passato quasi tutta la mia vita a giustificare la mia esistenza, a spiegare chi fossi e perché. A quindici anni mi davano della vecchia, a venti si scandalizzavano perché avevo fatto un figlio con un uomo che aveva il doppio dei miei anni (Gigi D’Alessio, ndr) e poi perché ne ho scelto uno più giovane”. La cantante spiega come i suoi desideri, meriti o successi siano sempre passati in secondo piano.
Per questo motivo tutti i suoi successi sono passati in secondo piano: “Tutti si sono sempre fermati alla superficie. Che poi scelte… Quanti di voi hanno deciso di chi innamorarsi e quando? Quanti hanno scelto di trovarsi cucito addosso dalla nascita la paura di non piacere, l’idea di non essere abbastanza per nessuno?”. Una situazione in cui si è trovata persino Mina: “Fu costretta a giustificarsi per le sue relazioni o per la sua forma fisica, tanto da dire in un’intervista: ‘Lo so, sono grassa. Ma anche Ella Fitzgerald lo è””. Anche Tatangelo come lei ha sempre faticato ad abituarsi alla “curiosità del pubblico” e al “bisogno di spiegare”.
Ora però Anna è cambiata e ha imparato a far affidamento ad alcuni capisaldi della sua vita: il filgio e la musica. “Oggi ho due ancore: mio figlio e la musica. Non puoi essere superficiale nell’accudire un figlio e nemmeno in una canzone, altrimenti non sopravvive al tempo. È solamente a loro che devo delle spiegazioni. Ma guarda un po’, sono gli unici due da cui non mi vengono nemmeno chieste”.
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