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Credits: Ufficio Stampa e Facebook @francescacheeks
03 Giugno 2025
Redazione 105
Un regalo di compleanno innocente si è trasformato in un piccolo incidente diplomatico tra Francesca Michielin e uno degli uomini più amati della TV italiana, Alberto Angela. La cantante ha svelato l’imbarazzante retroscena durante una recente puntata del podcast Tintoria, condotto da Daniele Tinti e Stefano Rapone, lasciando il pubblico tra il divertito e l’incredulo.
Nel corso dell’intervista, Michielin ha raccontato di aver ricevuto per il suo compleanno una coperta davvero singolare, personalizzata con il volto di Alberto Angela stampato sopra. Una trovata ironica che inizialmente le sembrava solo una simpatica goliardata da condividere sui social.
La cantante, scherzando, ha spiegato: “Alberto Angela ha smesso di rispondermi su Whatsapp e poi ho visto che l’immagine diventava grigia”. Un segnale inequivocabile, che nel gergo dei messaggi digitali corrisponde a un blocco. Ma cosa può aver spinto il celebre divulgatore a un gesto così drastico?
A scatenare la crisi di comunicazione sarebbe stata una foto che ritrae Francesca Michielin appisolata sul divano, avvolta proprio nella coperta “incriminata”. L’immagine ha fatto il giro dei social e dei programmi TV, generando ironia e curiosità. “Quella foto è diventata inaspettatamente megavirale, l’hanno vista tutti e in tutte le ospitate tv la facevano vedere. Mi chiedevano: ‘Hai un debole per Alberto Angela? Ti piace la paleontologia?’. Io un po’ stavo al gioco, un po’ dicevo che amavo gli uomini di cultura e allora rincaravano. Evidentemente questa cosa gli ha dato fastidio” ha spiegato l’artista, provando a ricostruire le possibili ragioni del blocco.
Nonostante l’accaduto, Michielin non porta rancore, anzi, ha più volte tentato – in modo indiretto – di scusarsi con Alberto Angela. “In ogni occasione pubblica che posso gli chiedo scusa…”, ha dichiarato, ammettendo il proprio imbarazzo per tutta la vicenda. Il momento più esilarante della puntata è arrivato quando Stefano Rapone, co-conduttore del podcast, ha preso la parola e ha lanciato un appello accorato: “Alberto, perdonala!”. E chissà che prima o poi il divulgatore non raccolga l'invito e tolga il blocco.