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Il ritorno di Frah Quintale con “Lampo” e il tour nei palazzetti

Con questa canzone riscopre la dimensione più personale e poetica della scrittura

Il ritorno di Frah Quintale con “Lampo” e il tour nei palazzetti

Credits: PH Carmen Colombo

20 Giugno 2025

Redazione 105

Dopo un periodo di tre anni lontano dai riflettori da solista, Frah Quintale torna a farsi sentire con una nuova uscita. Il brano Lampo, disponibile da oggi, segna il ritorno di uno degli artisti più iconici dell’indie italiano, pronto a riabbracciare il suo pubblico con un sound rinnovato ma fedele al suo stile. Pubblicato da Warner Music Italia, è già attivo il pre-save su tutte le piattaforme.

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Un amore d’estate tra chitarre e synth

Il nuovo singolo racconta un incontro notturno, improvviso e folgorante, sullo sfondo di un’estate calda e irrequieta. Lampo è una miscela coinvolgente di chitarre acustiche e sintetizzatori elettronici, prodotta da Ceri, storico collaboratore dell’artista. Il brano riflette un perfetto equilibrio tra elementi organici e moderni, accompagnando l’ascoltatore in una storia di desiderio e incanto.

È la storia di un miserabile che, in una notte d’estate, incontra una figura magica. Qualcosa in lei lo cattura all’istante, spingendolo a inseguirla ovunque” spiega Frah Quintale che con questa canzone riscopre la dimensione più personale e poetica della scrittura, pur mantenendo una cifra stilistica coerente con i successi passati come quelli contenuti nell’album Lovebars, realizzato con Coez.

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PALAZZETTI’26: il primo tour nei palasport

Accanto al nuovo singolo, Frah Quintale ha annunciato il suo primo tour nei palazzetti, intitolato PALAZZETTI’26, prodotto da Live Nation e con Radio 105 come radio partner. La tournée partirà il 13 aprile 2026 e attraverserà le principali città italiane, portando la sua musica nei grandi spazi.

Ecco le date annunciate:

  • 13 aprile – Milano, Unipol Forum
  • 15 aprile – Firenze, Nelson Mandela Forum
  • 17 aprile – Roma, Palazzo dello Sport
  • 18 aprile – Napoli, Palapartenope
  • 20 aprile – Padova, Kioene Arena
  • 21 aprile – Torino, Inalpi Arena

 

Un artista completo, tra musica e arti visive

A rendere il progetto ancora più originale, Frah Quintale ha curato personalmente le grafiche del tour, realizzando a mano i disegni dei sei palazzetti in cui si esibirà. Un dettaglio che conferma la sua attitudine da artista poliedrico, capace di fondere musica, arte visiva e visione creativa. Con oltre 3 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, 32 dischi di platino e 11 dischi d’oro, Frah Quintale si conferma una delle voci più autentiche della musica italiana contemporanea.

 

Il testo di “Lampo”

Il sole si è tuffato nel mare
In tasca ho solo scelte sbagliate
Ho voglia di guardarti e rischiare
Di stare svegli tutta l’estate

So vado forte con te
Come in discesa senza freni
E mentre il sole non c’è
Restiamo solo noi accesi
Da non sapevo chi sei
A non cercavo che te
Sei tutto ciò che vorrei
Dentro al mio stupido hotel

Sei arrivata all’improvviso
Rotto il buio in un lampo
Mentre fuori è quasi mattino
Stiamo ancora bruciando
E fino ad oggi ero un senza Dio
Ma poi ho conosciuto un angelo
E come faccio a dirti addio
Lasciarti sola è uno scandalo

Con quei due occhi così, sì, sì, sì
Voglio dirti sempre di sì, sì, sì, sì

È vero che un’estate dura un attimo
Che gli occhi tuoi fanno aumentare il battito
Che i giorni volano via come sabbia dal palmo
Che ci siamo buttati senza elastico

So vado forte con te
Come in discesa senza freni
E mentre il sole non c’è
Dimmi un segreto che non tieni
Da non sapevo chi sei
A Vuoi salire da me
Forse faremo le sei
Forse faremo per sempre

Sei arrivata all’improvviso
Rotto il buio in un lampo
Mentre fuori è quasi mattino
Stiamo ancora bruciando
E fino ad oggi ero un senza Dio
Ma poi ho conosciuto un angelo
E come faccio a dirti addio
Lasciarti sola è uno scandalo

Penso che
Se non c’è una cura in sto mondo che brucia
Io almeno ho trovato te
Colpo di fortuna in una notte buia
Non voglio più scendere
L’aria si infiamma
Brucia quest’alba
Nella mia stanza

Sei arrivata all’improvviso
Rotto il buio in un lampo
Mentre fuori è quasi mattino
Stiamo ancora bruciando
E fino ad oggi ero un senza Dio
Ma poi ho conosciuto un angelo
E come faccio a dirti addio
Lasciarti sola è uno scandalo

Con quei due occhi così, sì, sì, sì
Voglio dirti sempre di sì, sì, sì, sì
Anche mettermi nei casini, sì, sì, sì
Pur di dirti sempre di sì, sì, sì, sì

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