Clara torna con “Uragani”: testo e significato del nuovo singolo

Dopo il successo estivo di Scelte stupide insieme a Fedez, la cantante Clara fa il suo ritorno sulle scene con il nuovo singolo Uragani. Il brano, prodotto dal duo Merk & Kremont, è disponibile da venerdì 5 settembre.

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Il significato

Uragani è un'esplorazione cruda e sincera di una relazione intensa e turbolenta, dove amore e distruzione si scontrano in un vortice di emozioni. 

Clara, con una produzione che fonde elementi dance-pop, esprime la complessità di un legame in bilico tra il desiderio di restare uniti e la consapevolezza che un equilibrio è irraggiungibile. Il testo è un racconto in prima persona che alterna momenti di fragilità a momenti di forza e rabbia.  

Al di là della storia d'amore “tossica”, la canzone si rivela una profonda dichiarazione di indipendenza. È un invito ad accettare gli errori del passato, lanciando un messaggio potente: si può e si deve essere autentici.

Il brano smonta anche il pregiudizio che spesso accompagna l'apparenza, ribadendo il diritto di esprimersi liberamente senza temere il giudizio altrui.

Il testo

(Mani, mani dentro le mie mani, mani)

(Quelle volte che tu urlavi, mi lanciavi addosso gli uragani)

Lasciami scegliere come fare e disfare un errore

Voglio spezzare la voce a un live

Lasciami fare l'amore anche se è solo attrazione

Pensi non provo dolore?

Non darmi della falsa

Se metto il trucco sulla faccia

"Bastarda" scritto sulla maglia

Che vuole cambiare vita

Che ha bisogno d'aria

E impazzirai

Non sono come tu mi vuoi

Pretendi ancora gli occhi miei

Perché tu non riesci a stare senza

Ma togli le tue mani, mani dentro le mie mani, mani

Che non respiro perché

Si aprono due ali, ali, ali quando ti allontani

E non vuoi capirlo perché

Mi chiedi la luna, poi le stelle

Ma risvegli l'inferno che è in me

Se lasci le tue mani, mani dentro le mie mani, mani

Quelle volte che tu urlavi, mi lanciavi addosso gli uragani

Mi annoio quando parli troppo, tanto non ti ascolto

Almeno tu nell'universo non mi stare addosso

Per amore non si muore, passo dopo passo

Perderò ancora la voce ad un live

E lo sai bene che viaggerò in contromano

Tu di me dici che, che sono una bastarda

Che mette il trucco sulla faccia e scappa

Ma togli le tue mani, mani dentro le mie mani, mani

Che non respiro perché

Si aprono due ali, ali, ali quando ti allontani

E non vuoi capirlo perché

Mi chiedi la luna, poi le stelle

Ma risvegli l'inferno che è in me

Se lasci le tue mani, mani dentro le mie mani, mani

Quelle volte che tu urlavi, mi lanciavi addosso gli uragani

E impazzirai

Non sono come tu mi vuoi

Pretendi ancora gli occhi miei

Perché tu non riesci a stare senza

Ma togli le tue mani, mani dentro le mie mani, mani

Che non respiro perché

Si aprono due ali, ali, ali quando ti allontani

E non vuoi capirlo perché

Mi chiedi la luna, poi le stelle

Ma risvegli l'inferno che è in me

Se lasci le tue mani, mani dentro le mie mani, mani

Quelle volte che tu urlavi, mi lanciavi addosso gli uragani