Lorde: “Fiera di essere me stessa”

Lorde: “Fiera di essere me stessa”. La giovanissima cantante neozelandese è felice della reputazione che è riuscita a costruirsi nel mondo della musica. A soli 18 anni, Lorde infatti si è già fatta conoscere per la sua splendida voce e per le sue canzoni, ma anche per la sua capacità di dire sempre quello che pensa senza dare troppo peso alle conseguenze. E quando la sua casa discografica le ha suggerito la possibilità di prendere il controllo del suo account Twitter, la cantante si è opposta senza pensarci un attimo: “Gli adolescenti sono delle persone molto giudiziose ed in grado di capire quello che succede. Si accorgerebbero immediatamente di qualcosa che sembra forzato. Io mi analizzo costantemente per capire se sto mettendo in mostra la parte “aziendale” di un adolescente – ha spiegato alla rivista britannica Elle – Nel corso di questo periodo credo di aver sviluppato una reputazione piuttosto “temibile”. Le persone sanno che non mi lascio colpire dai loro commenti, credo che sia una cosa che faccia parte della mia generazioni, una cosa con la quale siamo cresciuti. Siamo tutti molto consapevoli di essere sotto lo sguardo degli altri e ci comportiamo di conseguenza”.
L'album di debutto. Lorde ha pubblicato il suo album d'esordio “Pure Heroine” nel 2013 dopo che i genitori le hanno concesso di saltare la scuola per tre mesi. “Le casa discografiche hanno un'idea precisa e cercano sempre di pubblicare in un determinato periodo dell'anno. Sono convinti che la gente compri i dischi solo nel periodo di Natale. Quindi il quarto trimestre dell'anno è quello dove decidono di piazzare gli artisti. Se non avessi avuto la possibilità di farlo in quel periodo probabilmente avrei dovuto aspettare ancora un anno per pubblica il disco”.