Music Biz
Charli XCX: “Il mio primo disco è imbarazzante”
18 Febbraio 2015
Charli XCX: “Il mio primo disco è imbarazzante”. Nel passato di tutti, soprattutto da giovanissime, c'è qualcosa di imbarazzante, qualcosa che vorremmo cancellare e dimenticare. Una pettinatura o magari dei vestiti da incubo, nel passato di Charli XCX c'è anche un disco. La cantante di “Boom Clap” ha realizzato “14” nel 2007 quando aveva appunto solo 14 anni grazie ad un prestito che gli concessero i suoi genitori. Ma ora riguardando e risentendo quel disco lo trova “risibile” e lo definisce un “esperimento pieno di errori”. Del resto già a cominciare dal titolo delle canzoni “Dinosaur Sex” e “I wanna be Darth Vader” si capisce che c'è qualcosa di strano: “Non considero quel disco come l'inizio della mia carriera. Ma in ogni caso tutti hanno fatto qualcosa di imbarazzando quando avevano 14 anni. L'unico problema è che i miei errori rimarranno online a disposizione di tutti quelli che li vorranno sentire”.
Il passato. Ma sebbene “14” sia solo un episodio adolescenziale, Charli XCX sembra nutrire dei dubbi anche su “True Romance”, disco pubblicato nel 2013 e che la cantante considera non in grado di descrivere il suo carattere: “In quel momento non mi conoscevo ancora bene e come artista cercavo solo di andare alla scoperta. Sono cosciente del fatto che con quel disco cercavo solo di essere cool, e da quel punto di vista ho centrato l'obiettivo visto che ha avuto anche recensioni positive. Ma credo che non sia in grado di raccontare me e quello che sono”.